Micheli-Ambrosoli, separati alla nascita

Ma in totale sono sette i segratesi nella bagarre elettorale

01 Febbraio 2013

 

La campagna elettorale del 38enne Paolo Micheli, papabile consigliere alla Regione nella lista civica di Ambrosoli, è cominciata da un paio di settimane. Ma solo sabato, termine ultimo per la consegna delle liste, si è avuta l’ufficialità che il suo nome fosse tra quello dei candidati. Ma il capogruppo di Segrate Nostra non è l’unico segratese in corsa per il Pirellone. C’è anche Giovanna Fantini di Sel. Intanto Micheli nei giorni scorsi ha annunciato di aver aderito al manifesto anti-corruzione proposto da Riparte il Futuro, da Libera e dal Gruppo Abele di don Ciotti. «Cinque impegni» spiega Micheli. «Riformare la norma sullo scambio elettorale politico-mafioso; rendere pubblici cv, redditi e patrimonio, cosa che ho già fatto sul mio blog; dichiarare la propria storia giudiziaria. Immacolata per quanto mi riguarda». Altri segratesi hanno prestato il proprio nome alle prossime elezioni. Nelle liste del Senato ci sono il coordinatore del Pdl Guido Pedroni e, sempre per il Pdl Salvatore Sciascia. Per l’Idv c’è Antonio Berardinucci nell’occasione sotto il segno della Rivoluzione Civile di Ingroia. Per la Camera corrono il vicesindaco leghista Mario Grioni e Augusto Schieppati del Pd. Intanto il Comune ha stilato il numero degli “esodati” per le prossime elezioni. Ovvero quei maggiorenni classe 1995 che pur essendo iscritti nelle liste elettorali non avranno ancora compiuto 18 anni il 24 febbraio compreso e non potranno votare. In tutto sono 99, 52 ragazzi e 47 ragazze. Gli elettori totali in città saranno, invece, 27.115: 13.143 uomini e 13.972 donne.