Ma l'introduzione di questa novità è in fase di studio dalla giunta. L'ironia di Aimi: «Non sia mai che un progetto buono venga da noi»

04 Aprile 2014

La quota di raccolta differenziata dei rifiuti a Cernusco potrebbe aver raggiunto la soglia massima. Lo dicono i dati stabili degli ultimi anni. Un livello, attorno al 65%, che comunque pone la città tra i comuni più ricicloni d’Italia. Ma si può e si deve fare meglio La domanda allora è: come? Per l’M5S con la tariffa puntuale, ovvero facendo pagare ai cittadini ciò che finisce nel sacco indifferenziato. Lunedì in aula Mauro Aimi, capogruppo dei grillini, ha presentato una mozione ad hoc. Respinta però da Pd e Sinistra per Cernusco (Vivere astenuta). «La direzione futura è questa e ci stiamo lavorando» hanno spiegato in aula il sindaco e l’assessore all’Ambiente. «Ma l’evoluzione in atto nella Cernusco Verde non ci permette ora rivoluzioni simili». Piccata la replica grillina: «Non sia mai che un progetto che cambierebbe la vita dei cernuschesi facendoli risparmiare venga dal M5S».