«Cologno non è disposta a ospitare nessun profugo»

Alla riunione dei sindci che si è tenuta a Milano per affrontare il problema profughi era presente anche il primo cittadino di Cologno Monzese, Angelo Rocchi, che rigetta apertamente ogni ipotesi di ospitalità. «Mi sono presentato in Città Metropolitana a ribadire l’indisponibilità di Cologno a ospitare migranti». spiega il primo cittadino. «È’ stata una conferenza tra sindaci nella quale si è discusso del problema. Alla precisa richiesta del collega milanese Sala, del quale ho apprezzato metodo e concretezza, di ricevere a Cologno i migranti ho ribadito che noi non possiamo farcene carico perché potrebbero solo aggravare le criticità sociali del nostro territorio, alle quali il Comune già non riesce a fare fronte». Rocchi inoltre aggiunge che «chi ci ha votato ci ha chiesto tutela anche rispetto a questi aspetti, e noi non ne tradiremo le attese». E ha ribadito la sua posizione in linea con quella della Lega a livello nazionale:«le risorse dei Comuni, che già sono insufficienti, vanno dedicate ai bisogni dei residenti così come, su scala più vasta, le risorse dello Stato vanno dedicate prioritariamente alla risoluzione dei problemi dei cittadini. Solo una volta risolte le criticità interne si può, eventualmente, pensare di dedicare le risorse che  avanzino ad operazioni umanitarie che riguardano, tra l’altro, l’afflusso di clandestini e solo in minima percentuale di rifugiati».