21 Ottobre 2016

Finanziato!”. Con questa affermazione il premier Matteo Renzi si è rivolto al sindaco Ivonne Cosciotti e al suo vice Saimon Gaiotto quando lo scorso 13 ottobre, durante il convegno dell’Anci a Bari, ha chiesto loro da dove provenissero per confermare che anche il loro progetto di riqualificazione del quartiere Satellite era stato approvato. «Eravamo così felici all’annuncio del presidente di aver aumentato le risorse e di aver potuto accontentare tutti i Comuni che avevano partecipato al “bando perfierie” che non abbiamo potuto fare a meno di esultare con una certa foga» ha confessato il primo cittadino.  Si tratta di un bando che in effetti ha visto la partecipazione di 120 città italiane con altrettanti progetti che verranno tutti realizzati grazie a una spesa complessiva di oltre 2 miliardi di euro. Di questi, un milione e 250mila andrà proprio a Pioltello, cui si aggiungeranno gli 800mila già messi a disposizione dall’amministrazione per avviare il rilancio sociale della zona più problematica della città. Verranno agevolate soprattutto tre categorie, donne, giovani e anziani, cercando di favorire lavoro, integrazione, sicurezza, partecipazione e assistenza nel quartiere. Un progetto importante che vedrà impegnati, oltre al Comune, realtà locali tra cui Caritas, Istituto musicale Puccini e Consulta Interculturale. «Ringrazio gli uffici comunali e la comunità pioltellese per la prontezza e le qualità con le quali hanno risposto alla mia sollecitazione» ha dichiarato Cosciotti. «Non si era ancora insediato il consiglio comunale e avevamo meno di 10 giorni, poi la scadenza è stata posticipata e abbiamo fatto in tempo. Il mondo del terzo settore e della società civile ci sono stati vicini, dando subito la disponibilità a investire risorse ed è venuto fuori un progetto più ampio che per le sue caratteristiche è all’avanguardia e di cui Pioltello deve essere fiera».
Francesca Lavezzari