Otto Temporary Shop per rilanciare il commercio in centro

Otto negozi per rilanciare il centro storico di Pioltello. Saranno aperti solo per un mese, in occasione delle feste natalizie, ma l’amministrazione comunale lo considera come un primo passo per rilanciare uno dei punti più suggestivi del paese. Si è tenuto mercoledì mattina il classico taglio del nastro del progetto “Pioltello open space”, che consiste in otto Temporary Shop. In pratica i proprietari di altrettanti negozi sfitti hanno concesso gratuitamente i locali a degli esercizi commerciali che cercheranno di portare colore, e novità, nella zona. A loro è venuta incontro anche Cogeser che fornirà l’energia elettrica a costo zero. «Quando abbiamo pensato a questa iniziativa eravamo curiosi di capire la risposta e devo dire che ci ha fatto molto piacere vedere la voglia della città di rimettersi in gioco» ha detto il sindaco Ivonne Cosciotti, alla sua prima inaugurazione ufficiale. A farle eco l’assessore al Commercio Paola Ghiringhelli: «Il centro storico di Pioltello è meraviglioso, ma purtroppo da qualche anno appare vuoto. E così abbiamo pensato a questa iniziativa a cui ne seguiranno altre. Il mio primo ringraziamento va ai proprietari dei negozi che hanno concesso l’utilizzo senza chiedere il costo dell’affitto. E poi agli operatori che hanno aderito con grande voglia, passione e volontà per allestire i locali in maniera stupenda, a Confcommercio di Melzo che ci ha aiutato a divulgare il progetto e a Cogeser che ha riattivato i contatori e fornisce l’energia senza chiedere costi. Sono convinta che visitare i Temporary Shop permetterà anche di riscoprire scorci del centro storico meravigliosi». L’assessore ha poi sottolineato che «l’iniziativa è stata chiamata “Pioltello open space” perché è solo l’inizio di un progetto molto più ampio». Un tentativo è stato fatto anche a Limito, ma non c’è stato riscontro positivo. Massimo Milita, consulente marketing di Cogeser, ha invece confermato la volontà di appoggiare anche future idee che andranno in questa direzione. I negozi venderanno la merce più varia: dal vino all’oggettistica per regali natalizi, dalle fotografie particolari alle magliette personalizzate. Alcuni di loro inoltre, come la pasticceria, organizzeranno dei laboratori per spiegare le loro lavorazioni.