23 Settembre 2016

Domenica pomeriggio, nell’ambito della festa cittadina SegratExpo tenutasi a Segrate Centro, è stato inaugurato nell’emeroteca del centro civico Verdi di via XXV Aprile l’Urban Center-City Lab. A fare gli onori di casa, davanti ai primi curiosi, numerosi esponenti della giunta, in particolare il sindaco Paolo Micheli e l’assessore al Territorio Roberto De Lotto. L’Urban Center è uno spazio creato dall’amministrazione comunale che mira a raccontare, con una serie di pannelli didattici, il futuro del territorio della città in modo partecipato e trasparente in attesa che la variante al Pgt (Piano del governo del territorio) torni nuovamente in consiglio comunale per l’approvazione finale.
L’amministrazione sta studiando anche una serie di visite guidate per gli studenti segratesi per coinvolgere le generazioni future nel progetto che ha in mente. L’Urban Center -City Lab sarà aperto tutti i giorni. Inoltre sono previsti una serie di interventi di esperti sulle diverse tematiche che riguardano il territorio, come ambiente, economia, sociologia e accessibilità. Anche gli operatori che propongono interventi significativi sul territorio avranno il loro spazio per interfacciarsi con i cittadini e con soggetti impegnati nel settore privato.
«L’Urban Center» ha spiegato l’assessore al Territorio Roberto De Lotto, «è pensato come uno spazio per i cittadini. Lo abbiamo immaginato come un laboratorio per la città dove tutti possono collaborare a disegnare quella che sarà la Segrate del futuro. Siamo davanti a un momento fondamentale per la costruzione della variante al Pgt e l’Amministrazione ha deciso di mettere a disposizione tutto il materiale elaborato fino a qui, esponendo nel modo più chiaro possibile ogni contenuto. L’obiettivo è fare in modo che tutti i cittadini possano essere coinvolti nel processo e possano sentirsi parte in causa del futuro della città».
Il sindaco Micheli dopo aver ringraziato i presenti ha illustrato i passi che la sua amministrazione intende compiere: «La variante al Pgt è stato il primo atto concreto che ci ha visti impegnati da quando ci siamo insediati. Abbiamo fin da subito organizzato incontri pubblici in tutti i quartieri per presentare come abbiamo pensato di riscrivere il nostro territorio e come abbiamo pensato di salvaguardare l’ambiente. E sempre nell’ottica della trasparenza, abbiamo voluto aprire l’Urban Center  per illustrare al meglio le caratteristiche del nuovo Pgt, puntando sull’interattività».