23 Settembre 2016

Come spesso accade nelle iniziative popolari, a divertirsi un mondo sono stati i bambini e i ragazzi visto che la maggior parte delle attrazioni  erano pensate per loro. SegratExpo, la festa cittadina che si è tenuta per due giorni e mezzo al Centroparco e nelle vie limitrofe, va in cantiere con la soddisfazione degli organizzatori che hanno registrato la presenza di un nutrito numero di persone, complice anche il bel tempo che ha permesso di svolgere tutte le attività in calendario senza particolari problemi. Il clou della festa si è svolto tra sabato e domenica anche se venerdì sera c’era stata un’anteprima con l’inaugurazione ufficiale della nuova gestione del Bar del Centroparco e con un concerto di band giovanili che ha radunato sotto il palco numerosi ragazzi. Sabato mattina è stato il sindaco Paolo Micheli ha dare il “la” alla kermesse con un brevissimo discorso di benvenuto a tutti i presenti, ricordando che la festa aveva come tema “Mettiamoci in gioco” in una duplice veste. Da un lato le numerose attività ludiche che erano stato allestite, dall’altro l’idea di mettersi letteralmente in gioco continuando a contribuire alla raccolta di fondi per le popolazioni colpite dal terremoto nel Centro Italia a fine agosto. Due gli appuntamenti prettamente istituzionali. Uno era l’apertura dell’Urban Center-City Lab (di cui parliamo a parte), l’altro le brevi interviste non convenzionali agli assessori da parte dei giornalisti locali che si sono susseguite durante la giornata di sabato. Un’idea originale anche se sicuramente migliorabile. Per il resto tanto divertimento e possibilità di fare un po’ di shopping vista la presenza di numerose bancarelle di artigianato che sono state apprezzate in particolar modo dalle segratesi. Per la gioia dei più giovani invece c’erano numerosi gonfiabili, il bossaball, il calciobalilla umano, una sorta di giochi senza frontiere, il green volley, il calcio saponato, il bubble soccer, la pallavolo in acqua, l’arrampicata per bambini, un percorso per mountain bike, le prove di tiro con l’arco, l’immancabile battesimo della sella, la scuola di scacchi con la possibilità di fare qualche partita di prova, i giochi da tavola giganti, la classica caccia al tesoro, numerosi laboratori per bambini, il risveglio muscolare e la pedana fitness dove si sono tenuti anche alcuni incontri di esibizione di pugilato. Presenti anche gli stand delle associazioni sportive e del volontariato locale che hanno potuto mostrare ai concittadini le attività che svolgono per il bene della comunità e gli stand di polizia locale e protezione civile particolarmente apprezzati, anche in questo caso, dai più piccoli. Si sa, una sirena e una divisa per un bambino sono sinonimo di magia e di gioco. Anche lo schiuma party è stato un momento molto coinvolgente, così come il concerto domenicale della Banda cittadina Giuseppe Verdi diretta dal maestro Damiano Di Gangi. Anche quest’anno si è tenuta la DecathlonRun, giunta alla sua seconda edizione. In maglietta rigorosamente fluo, messa a disposizione dallo sponsor (Decathlon), tutti di corsa per il centro parco, sindaco e assessori compresi. Presenti anche degli stand gastronomici per chi voleva mangiare un boccone senza per forza tornare a casa, tra cui quello della Pro Loco.